Foglino Azienda Agricola
Informazioni
L'Azienda Foglino ad oggi è costituita da circa 12 ettari situati nei comuni di Castel Boglione e Canelli, interamente coltivati a vigneto. La maggior parte dell'estensione è situata nel comune di Castel Boglione dove vengono coltivati Barbera, Pinot noir, Cabernet sauvignon e Dolcetto; mentre nel comune di Canelli si trovano Moscato e Chardonnay. I vigneti sono situati ad un'altitudine di circa 280 m s.l.m. con un'esposizione sud-sud/est sul confine tra Langhe e Monferrato. Proprio il fatto di essere posizionati tra Langhe e Monferrato conferisce al territorio una conformità rappresentata da colline molto dolci.Il tipo di terreno è calcareo-argilloso di media pendenza con inerbimento.
La quantità di viti per ettaro è di circa 5.000 con un sesto di impianto di 80 x 250 con forma di allevamento a Guyot.
La produzione media è di circa 5000/6000 kg/ettaro. L'accurata lavorazione durante l'anno, l'utilizzo limitato di prodotti chimici, la completa assenza di fertilizzanti assieme all'amore di Agostino fanno si che le uve prodotte esprimano al meglio le loro caratteristiche varietali che poi creeranno l'identità del vino, determinando un'elevata concentrazione di succo, zucchero e frutta. Durante il periodo estivo avviene il diradamento delle uve. Questo procedimento chiamato “Vendemmia Verde”, viene effettuato due/tre volte all'anno, a seconda dell'andamento climatico e dell'annata e, oltre
a ridurre la produzione, fa si che l'uva prodotta sviluppi al meglio tutte le caratteristiche che ritroveremo nel vino.
La vendemmia, naturalmente effettuata esclusivamente a mano, negli ultim i anni ha inizio verso la seconda metà di agosto per il Moscato e fine agosto per lo Chardonnay.
La quantità di viti per ettaro è di circa 5.000 con un sesto di impianto di 80 x 250 con forma di allevamento a Guyot.
La produzione media è di circa 5000/6000 kg/ettaro. L'accurata lavorazione durante l'anno, l'utilizzo limitato di prodotti chimici, la completa assenza di fertilizzanti assieme all'amore di Agostino fanno si che le uve prodotte esprimano al meglio le loro caratteristiche varietali che poi creeranno l'identità del vino, determinando un'elevata concentrazione di succo, zucchero e frutta. Durante il periodo estivo avviene il diradamento delle uve. Questo procedimento chiamato “Vendemmia Verde”, viene effettuato due/tre volte all'anno, a seconda dell'andamento climatico e dell'annata e, oltre
a ridurre la produzione, fa si che l'uva prodotta sviluppi al meglio tutte le caratteristiche che ritroveremo nel vino.
La vendemmia, naturalmente effettuata esclusivamente a mano, negli ultim i anni ha inizio verso la seconda metà di agosto per il Moscato e fine agosto per lo Chardonnay.
Diversa sorte viene riservata alle uve a bacca nera. Da metà di settembre a metà/fine di ottobre si procede alla vendemmia delle uve Dolcetto, Pinot nero, Barbera e Cabernet sauvignon.
Il periodo esatto dell'inizio vendemmia viene comunque determinato oltre che dal le condizioni
atmosferiche, dalle cosiddette “curve di maturazione” che indicano la variazione di contenuto zuccherino e di acidi.
atmosferiche, dalle cosiddette “curve di maturazione” che indicano la variazione di contenuto zuccherino e di acidi.